Sapevi che puoi usare il riscaldamento con aria condizionata in inverno? Il condizionatore infatti può essere usato non solo per rinfrescare gli ambienti in estate ma anche per riscaldare l'aria durante l'inverno. Il condizionatore è di fatto una pompa di calore aria - aria e sfrutta un meccanismo inverso rispetto a quello utilizzato per produrre aria fresca.
In questo articolo vedremo come funziona, quali sono i consumi del riscaldamento con aria condizionata in inverno e perché usare una soluzione di questo genere.
Come funziona il riscaldamento con aria condizionata
I condizionatori d'aria, tradizionalmente associati al raffrescamento degli ambienti interni durante l'estate, possono oggi essere utilizzati anche per il riscaldamento in pompa di calore. Questo è possibile perché appunto funzionano come pompe di calore per riscaldamento e raffrescamento. In modalità inversa, ma sempre aria - aria, il dispositivo trasferisce il calore dall'esterno verso l'interno dell’edificio, invertendo il flusso del refrigerante all'interno del sistema.
Diversamente da altre pompe di calore, il calore generato viene immesso direttamente nell'aria degli ambienti senza passare attraverso l’impianto di riscaldamento centralizzato. Questa caratteristica rende il riscaldamento tramite condizionatore particolarmente efficiente, garantendo un alto coefficiente di prestazione termica.
I climatizzatori si dividono principalmente in due categorie per quanto riguarda il riscaldamento: portatili e a parete e canalizzati.
I climatizzatori portatili, essendo mobili, possono essere spostati da una stanza all'altra in base alle esigenze. La loro tecnologia è integrata in un unico dispositivo e l’aria calda viene evacuata tramite un tubo, solitamente collocato in una finestra o in una parete. Tuttavia, le loro prestazioni sono limitate, quindi sono utili per riscaldare, solo temporaneamente, ambienti di dimensioni ridotte e sono abbastanza rumorosi avendo tutte le componenti nello stesso apparecchio.
I climatizzatori a parete, invece, dispongono di un'unità esterna che può essere collegata a più unità interne. Queste ultime vengono installate in modo permanente sulle pareti e non si possono spostare. Ogni stanza richiede un’unità interna dedicata. Sebbene questa opzione sia più costosa e richieda un’installazione più complessa, garantisce una maggiore efficienza nel riscaldamento rispetto ai modelli portatili.
Quali sono i consumi del riscaldamento a pompa di calore con aria condizionata
In media, un condizionatore a pompa di calore consuma tra 300 e 600 watt all'ora. Tuttavia, la sua efficienza diminuisce significativamente quando la temperatura esterna scende intorno ai 7-5 gradi Celsius.
Per determinare il consumo effettivo del riscaldamento con un condizionatore, è necessario consultare i dati tecnici forniti dal produttore e moltiplicarli per le ore di utilizzo.
Ad esempio, se il dispositivo ha un consumo medio di 400 watt all'ora e viene usato per 5 ore al giorno, il consumo giornaliero sarà pari a 2.000 watt, ovvero 2 kWh. Per calcolare il costo totale, basta moltiplicare questo valore per il prezzo al kWh della propria tariffa energetica, ottenendo così il costo complessivo del riscaldamento tramite condizionatore.
Perché usare la pompa di calore per riscaldamento e raffrescamento
Il riscaldamento con aria condizionata rappresenta una soluzione pratica e versatile, ideale per chi cerca un sistema rapido ed efficace per riscaldare gli ambienti. Uno dei principali vantaggi è la velocità di riscaldamento, perfetto per affrontare improvvisi cali di temperatura o per riscaldare rapidamente una casa vacanze durante i fine settimana.
Un ulteriore punto di forza è la doppia funzione del dispositivo, che permette di utilizzarlo sia per il riscaldamento in inverno che per il raffrescamento in estate. Questa caratteristica lo rende un investimento intelligente e utile tutto l’anno.
Anche dal punto di vista economico, il riscaldamento con aria condizionata si distingue: l’acquisto di un condizionatore o di una pompa di calore aria-aria comporta costi iniziali più contenuti rispetto ad altri sistemi di riscaldamento tradizionali.
È vero che ci sono alcuni aspetti da considerare. L’efficienza può diminuire quando le temperature esterne sono estremamente rigide e il riscaldamento è generalmente limitato a singoli ambienti piuttosto che a un’intera abitazione. Tuttavia, in climi miti o per riscaldare stanze specifiche, i vantaggi superano di gran lunga questi limiti.
Il riscaldamento con pompa di calore e split è adatto a te?
Il riscaldamento tramite aria condizionata rappresenta una soluzione pratica e accessibile, per il costo contenuto di acquisto e la semplicità di installazione. Questi aspetti lo rendono ideale per chi cerca un sistema rapido e conveniente, soprattutto per ambienti più piccoli o per utilizzi occasionali. È perfetto, ad esempio, per riscaldare stanze singole, garantendo comfort senza richiedere investimenti elevati.
Tuttavia, è importante considerare che questo sistema è più adatto a spazi contenuti e non troppo frammentati, poiché la sua capacità di riscaldamento è limitata a un ambiente alla volta.
Per abitazioni familiari di dimensioni maggiori o per un uso continuativo, potrebbe essere più efficiente optare per una pompa di calore aria-acqua, che offre prestazioni superiori.